L’Agenzia ha ricordato che, per poter optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito, è necessario acquisire il visto di conformità, che attesta i presupposti che danno diritto alla detrazione, e l’asseverazione della congruità delle spese.
Le opzioni devono essere comunicate all’Agenzia entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione (termine che per il 2022 è stato posticipato al 29 aprile).
L’opzione dello sconto in fattura deve risultare espressamente nella fattura, emessa dall’impresa.
Se non si rispettano le tempistiche e le modalità indicate, l’opzione è inefficace.
L’Agenzia ha aggiunto che, anche in mancanza dell’indicazione dello sconto in fattura, la fattura emessa a dicembre 2021 è fiscalmente valida e non ci sono quindi i presupposti per emettere una nota di credito a storno o una nota di variazione in diminuzione (soluzione prospettata dai proprietari).
L’Agenzia ha spiegato che l’impresa può integrare la fattura con un documento extrafiscale, ma solo per documentare il mancato pagamento attraverso lo sconto e rilevare la cifra da saldare.
I proprietari possono quindi saldare il corrispettivo pattuito nell’anno 2022 e usufruire della detrazione o, in alternativa, optare per la cessione del credito all’impresa o a terzi entro il termine di vigenza dell’agevolazione (che per le unifamiliari con lavori a buon punto è stato prorogato al 31 marzo 2023).
L’Agenzia conclude con una precisazione: la fattura del 2021 si riferisce sia a lavori trainanti sia trainati. La spesa per i lavori trainati sarà sostenuta dopo la chiusura dei lavori trainanti, avvenuta a giugno 2022.
In base alla normativa vigente, ha ricordato l’Agenzia, per ottenere il Superbonus, le spese per gli interventi trainati devono essere sostenute nell’intervallo di tempo tra l’inizio e la fine dei lavori per gli interventi trainanti.
Di conseguenza, i proprietari possono ottenere il Superbonus, ed eventualmente optare per la cessione del credito, solo per i lavori trainanti, mentre per i lavori trainati potranno accedere ai bonus edilizi minori.
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