Equo compenso, tutele per i professionisti, Iscro, aggregazioni tra professionisti, previdenza, digitalizzazione delle professioni.
Sono i temi affrontati lunedì nell’incontro tra i rappresentanti degli Ordini, delle Casse e dei Sindacati dei professionisti e la Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, la quale ha chiesto proposte e riflessioni per “cogliere le sfide di questo tempo e rispondere con soluzioni pragmatiche alle tante sollecitazioni in atto”.
“Lavoriamo per obiettivi e su aspetti concreti – ha affermato la Ministra -, dando attuazione a quel tavolo per gli autonomi previsto dalla Legge 81/2017: un punto di partenza per ripensare il rapporto delle professioni con le istituzioni e la collettività”.
“È arrivato il momento di ripartire dalle tutele di professionisti e lavoratori autonomi, rimaste nel cassetto da cinque anni, e cioè welfare, sportelli del lavoro autonomo, formazione, ammortizzatori sociali” – ha dichiarato il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, al termine dell’incontro.
“Ringraziamo il ministro del Lavoro Marina Calderone per l’incontro odierno che ha visto la partecipazione delle casse di previdenza e degli ordini professionali e che rappresenta uno stimolo importante per raggiungere dei risultati per le professioni che sono venuti a mancare in questi anni, a causa della poca attenzione da parte degli ultimi governi e dell’emergenza pandemica che ha aumentato a dismisura le differenze tra lavoratori autonomi e dipendenti, soprattutto nell’ambito delle tutele di welfare” – ha aggiunto Stella.